Fermato per un normale controllo su strada da parte dei carabinieri, si scopre che stava percependo indebitamente una quota maggiorata di Reddito di cittadinanza avendo dichiarato che la figlia risiedeva con lui, mentre risulta residente in un’altra regione. Per questo motivo è stato denunciato per truffa ai danni dello Stato un 40enne campano ma residente a Fabriano.
Secondo gli investigatori, nel corso degli ultimi tre anni, avrebbe percepito indebitamente diverse migliaia di euro con il reddito di cittadinanza ‘maggiorato’. I militari, interrogando diverse banche dati,hanno scoperto che il 40enne era beneficiario del reddito di cittadinanza. Una quota parte di questo gli era stata concessa in base all’attestazione documentale della presenza di sua figlia in casa con lui a Fabriano. Ma è risultato come la ragazza è residente in un’altra regione italiana. Da qui la denuncia. Oltre all’aspetto penale, spetteranno alle autorità competenti tutti i rilievi di natura amministrativa per richiedere eventualmente indietro la quota di reddito cittadinanza ricevuta, indebitamente.
Fermato per un normale controllo su strada da parte dei carabinieri, si scopre che stava percependo indebitamente una quota maggiorata di Reddito di cittadinanza avendo dichiarato che la figlia risiedeva con lui, mentre risulta residente in un’altra regione. Per questo motivo è stato denunciato per truffa ai danni dello Stato un 40enne campano ma residente a Fabriano.
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Secondo gli investigatori, nel corso degli ultimi tre anni, avrebbe percepito indebitamente diverse migliaia di euro con il reddito di cittadinanza ‘maggiorato’. I militari, interrogando diverse banche dati,hanno scoperto che il 40enne era beneficiario del reddito di cittadinanza. Una quota parte di questo gli era stata concessa in base all’attestazione documentale della presenza di sua figlia in casa con lui a Fabriano. Ma è risultato come la ragazza è residente in un’altra regione italiana. Da qui la denuncia. Oltre all’aspetto penale, spetteranno alle autorità competenti tutti i rilievi di natura amministrativa per richiedere eventualmente indietro la quota di reddito cittadinanza ricevuta, indebitamente.
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